giovedì 27 novembre 2008

AUTORITRATTO ABBOZZATO.



Ok. Ci provo.
E' da quando mi è stato pubblicato il primo libro - luglio 2007 - che mi si chiede di farlo. Mi riesce così difficile: devo parlare di me.
Ma a me piace ascoltare...oppure scrivere.
Storie di altri.
E' il pudore - la timidezza è fuori moda? - che mi spinge a disertare le "presentazioni". Ho partecipato soltanto ad un paio, poi ho evitato di organizzarle. Sì, perchè quando ti pubblicano qualcosa, a meno che tu non sia Camilleri, abbia le conoscenze di Carofiglio oppure abbia scritto "Il Gattopardo", o t'improvvisi imbonitore di te stesso o sei fuori. Che già arrivarci alla pubblicazione è una tragedia: proliferano siti per aspiranti scrittori e concorsi letterari creati su misura per ingenui "amici di penna". Boh! Ma forse non è di questo che dovevo parlare. E' che io, quando leggo un libro non sono interessata all'autore in quanto "persona fisica", non mi interessa conoscere la sua vita, se non a grandi linee... ciò che m'interessa sono le sue parole come segni sulla carta stampata, come cibo nella mia mente, come musica dentro di me. Non voglio sentire il suono della sua voce. Quanto più un libro mi trasmette  emozioni, tanto maggiore è l'immaginazione  che investe  la figura del suo autore, e la fantasia spesso è superiore alla realtà... e io adoro il  mondo della fantasia! Non a caso la definizione che mi viene affibbiata più spesso è: un'adolescente di quasi 47 anni.
E va beh, provo a parlare un "pochino" della genesi del libro. E' stata una pulsione irrefrenabile, come se qualcosa avesse fecondato dentro la mia mente lo spermatozoo della composizione del mio racconto, in cui c'è parecchio di me ma anche molta fantasia, che poi è sempre parte di me. Non credo di avere scritto un'opera d'arte ma, ad oggi, tutti coloro che l'hanno letto e con cui ho avuto modo di chiacchierare mi confidano d'essersi emozionati e di averci pensato per un pò dopo. Per me è una gioia. E'  qualcosa che mi appartiene e che do ad altri, non è superficie, è qualcosa di più. Timore, incertezza, pudore hanno preceduto ed accompagnato la pubblicazione e non è un caso che dopo la sua uscita ho preso una importante decisione per la mia vita e per chi mi sta accanto.
Un secondo è in viaggio per i vari editori, solita trafila...aspetto risposte.
Un terzo è in "gestazione".
Più di questo non riesco a dire.
E' dura.

20 commenti:

Eduardo Miguel ha detto...

- Lí di I le relative scritture, ascoltate i relativi grumbles e vi il relativo stesso mondo che è dell'altro lato dell'oceano, ho gradito tutto.
- Il proveite molto tutti i relativi momenti, abraços qui del basilico, successo!

mafalda ha detto...

Quando leggo un libro non mi documneto mai sull'autore, solo dopo aver letto il libro, dopo averlo gustato realmente, forse m'interesso alla sua biografia, ma in fondo a cosa serve?E' il liro che parla per uno scrittore, anche perchè ciò che si legge nelle biografie non è sempre edificante, talvolta è meglio non sapere di certe inclinazioni dello scrittore, anche perchè la cosa più bella è riuscito a realizzarla nel suo libro, ovviamente non tutti ci riescono.Spero che il tuo libro possa emozionare più gente possibile aldilà di chi sei tu, certo in questa veste possiamo conoscere qualcosa di te, ma solo in parte poichè un blog non è mai noi in maniera intera, ma questo è un altro discorso.
Non partecipo al candy perchè ci sta partecipando mio marito,Tenebrae, per cui già basta uno in famiglia, non mi sembra corretto per gli altri e speriamo bene, sono troppo curiosa!!!!!!!!!!!La curiosità del lettore!!!!!!!
Chiedo perdono non mi sono presentata, un pò cafona penserai, scusa.
Mi chiamo Mary ed ho scoperto il tuo blog tramite quello di mio marito.
Buona giornata

Eduardo Miguel ha detto...

- Obbligato per la chiamata e il descupe per la confusione delle parole, mi uso di un traduttore automatico che né sempre rende alla traduzione in senso della frase…
- Il Male che cosa importa e quello io ha gradito che cosa sega e lí nel relativo blogspot, io ritorno ogni volta che latta, grande io abbraccia e lui lo visita quando desiderare!

i roberti ha detto...

Grazie Giò nonostante siamo amiche mi piace molto quando parli di te e penso che in tanti si interesserebbero ai tuoi sentimenti, alla tua storia e alle tue passioni. Permetti loro di conoscerle tanto quanto le conosco io..
un bacio grande
roberta

My Ricettarium ha detto...

Sai che anche io quando leggo un libro non mi interesso mai della biografia di chi l'ha scritto? E' sbagliato forse? non te lo so dire... a me interessa ciò che lo scrittore vuol comunicare nei suoi racconti, se riesce a darmi emozioni, se riesco io a calarmi nel libro mentre lo leggo.. E' quasi come se lo scrittore stesso rimanesse in penombra... anzi senza il quasi, forse è così... Certo che se avrò un giorno il piacere di leggere il tuo libro o tramite il candy o acquistandolo... sarò molto interessata a sapere di te, della tua vita e questa volta perchè ti sto imparando a conoscere tramite il blog, ancor prima di aver capito che fossi scrittrice...Un abbraccio...

Ciacchina ha detto...

le uniche informazioni sullo scrittore le leggevo ai tempi della scuola, per poter completare la scheda che ci assegnava la prof....
in realtà preferisco lasciar parlare il libro e farmi sommergere dalle emozioni che mi provoca....
cristina

Fior di Mela ha detto...

noi siamo 2 sorelle di solito qll che scrive è sempre Mela cioè io .. anche perchè ora come ora fior mi sorella maggior nn sta bene e quindi...cmq anche io ho velleità scrittorie... ma ci resto molto coi piedi per terra

Roberta Filava ha detto...

ciao Giò, pensavo proprio a te oggi autorimproverandomi e ad un regalo che potrei farti ma a volte è l'umore che non alimenta queste idee...spero di riuscirci prima di Natale altrimenti se non ti offenderai dovrai solo aspettare e qualche befana ritardataria potrebbe anche passare. Se poi ti piace qualcosa basta che me lo dici..
un bacio
roberta

Eduardo Miguel ha detto...

-Buon che atelier lo avete gradito, il posto in cui vivo sì molto bello e bene sono conservato, continua a me visitare il blogspot della miniera, bacio grande!
-Good that you atelier liked it, the place where I live yes very pretty and is well preserved, continues visiting mine blogspot, great kiss!

Roberta Filava ha detto...

Giò, guarda a destra mi appare per il tuo sito un post che però non c'è. che cosa hai combinato?
non pubblicare questo commento..guarda a destra dove ci sono tutti i blog che visito e cerca ilo tuo..ma che ce l'hai in bozza?

Mcloud ha detto...

Direi che hai descritto molto bene sia il tuo approccio a te stessa che agli altri, e la tua idea di "comunicare" e "lasciare che la realtà comunichi con te"...
Complimenti... e grazie della tua visita... vi rileggiamo presto
Maurizio

Quor è ha detto...

@Maurizio
Grazie per i complimenti, ma perchè non ti sei iscritto al mio candy? E' facile.

Gifelt ha detto...

A me, invece, quando i libri mi piacciono, piacerebbe conoscere, addirittura personalmente, gli autori.
Mi è capitato perciò di approfondire la loro conoscenza leggendone le biografie che, ahimè, spesso mi hanno delusa o perchè li immaginavo completamente diversi, o perchè la loro vita non somigliava per niente ai loro romanzi o perchè non riuscivo a capirli. A quanto pare l'arte è quasi estranea all'autore. E' così?
Hai dunque ragione tu che il mondo immaginario non va scandagliato con la ragione?
Ciao, piacere di averti scoperta.
Giulia

manu ha detto...

grazie per la tua visita ed il consiglio!!! sbattendo la testa qualcosa ho risolto!!! vediamo un pò... ora ho un titolo più piccino ma mi accontento
baci

Chiamatemi Clara ha detto...

Ciao MagaGiò, è un piacere vederti sul mio blog, beh sai non sto molto a casa, ma quel poco tempo che ho lo passo a spulciare ben ben la rete e cercare ciò che mi piace per nuove ispirazioni, e grazie a voi tutte ho scoperto che è un vero piacere condividere queste scoperte con gli altri.
Un bacio e a presto

Rosanna ha detto...

Mi hai incuriosito quando parli di trullo e sono andata a sbirciare :) ma ... sei pugliese? una mia conterranea?

Quor è ha detto...

@Rosanna
Certo che sì.

elisabetta ha detto...

Anch'io mi trovo a disagio nella veste di imbonitrice di me stessa, bisogna averci il carattere. Mi sento ridicola persino nel mettere il link ai miei libri nel blog, o a promuoverli tra gli amici...
e mi sento a disagio anche quando osservo l'autopromozione (se esagerata) degli altri.
Il tuo libro mi ha davvero incuriosita, credo lo metterò nella lista dei prossimi acquisti, lo trovo su IBS?
Baci :))

Anonimo ha detto...

@Gifelt
Scusami se ti rispondo in ritardo... anche a me piace leggere le biografie dei "grandi" ma è differente perchè, in quel caso, il lavoro di fantasia continua ad esserci. Difficilmente potrebbe capitarmi di incontrare un Kundera o un Marquez, per citarne solo un paio. Figurati poi se posso mai pensare di trovarmi di fronte a un Goethe o un T. Mann, dalle cui vite sono super-affascinata.
Infine, fermo restando che non "oso" neppure per sogno confrontarmi con loro, mi è capitato tuttavia di assistere ad un'intervista in Tv a M. Kundera e di restarne fortemente delusa. Figuriamoci da personcine come me.
No, no, meglio la fantasia!

Franco Zaio ha detto...

Bisogna sempre separare artista e opera, a volte un'opera meravigliosa è opera appunto di una persona spregevole nel privato. Certo però che se anche l'autore è simpatico e interessante l'apprezzamento aumenta.